Requisiti per l'esecuzione di ispezioni e ispezioni negli impianti elettrici. Manutenzione preventiva programmata delle apparecchiature elettriche

Come fare un annuale Programma PPR materiale elettrico? Cercherò di rispondere a questa domanda in dettaglio nel post di oggi.

Non è un segreto che il documento principale con cui vengono riparate le apparecchiature elettriche è il programma annuale di manutenzione preventiva delle apparecchiature elettriche, sulla base del quale viene determinata la necessità di personale di riparazione, materiali, pezzi di ricambio e componenti. Comprende ogni unità soggetta a riparazioni importanti e ordinarie di apparecchiature elettriche.

Per elaborare un programma annuale di manutenzione preventiva (programma di manutenzione preventiva) per le apparecchiature elettriche, avremo bisogno di standard per la frequenza delle riparazioni delle apparecchiature. Questi dati possono essere trovati nei dati del passaporto del produttore per le apparecchiature elettriche, se l'impianto lo regola specificamente, oppure utilizzare il libro di consultazione "Sistema". Manutenzione e riparare apparecchiature energetiche" Utilizzo il libro di consultazione dell'A.I. FMD 2008, quindi, farò ulteriormente riferimento a questa fonte.

Scarica il libro di consultazione A.I. Afta epizootica

COSÌ. La tua famiglia dispone di una certa quantità di apparecchiature energetiche. Tutta questa attrezzatura deve essere inclusa nel programma di manutenzione. Ma prima un po' informazioni generali, qual è il programma annuale del PPR.

La colonna 1 indica il nome dell'apparecchiatura, di norma informazioni brevi e chiare sull'apparecchiatura, ad esempio nome e tipo, potenza, produttore, ecc. Colonna 2 – numero secondo lo schema (numero di inventario). Utilizzo spesso numeri tratti da schemi elettrici unifilari o diagrammi di processo. Le colonne 3-5 indicano gli standard di durata utile tra le riparazioni principali e quelle attuali. Le colonne 6-10 indicano le date dell'ultima capitale e riparazioni in corso. Nelle colonne 11-22, ciascuna delle quali corrisponde a un mese, il simbolo indica: K - capitale, T - corrente. Nelle colonne 23 e 24 sono registrati rispettivamente il fermo annuale delle apparecchiature per riparazioni e il fondo annuale per l'orario di lavoro. Ora che abbiamo guardato disposizioni generali riguardo al programma PPR, diamo un'occhiata a un esempio specifico. Supponiamo che nei nostri impianti elettrici, nell'edificio 541, abbiamo: 1) un trasformatore in olio trifase a due avvolgimenti (T-1 secondo lo schema) 6/0,4 kV, 1000 kVA; 2) motore elettrico della pompa, asincrono (designazione secondo lo schema N-1), Рн=125 kW;

Passo 1. Inseriamo la nostra attrezzatura nel modulo di pianificazione PPR vuoto.

Passo 2. In questa fase determiniamo gli standard delle risorse tra riparazioni e tempi di fermo:

a) Per il nostro trasformatore: apriamo il libro di consultazione p. 205 e nella tabella “Norme per la frequenza, la durata e l'intensità della manodopera delle riparazioni di trasformatori e sottostazioni complete” troviamo una descrizione dell'attrezzatura adatta al nostro trasformatore. Per la nostra potenza di 1000 kVA, selezioniamo i valori della frequenza delle riparazioni e dei tempi di fermo durante le riparazioni importanti e attuali e li annotiamo nel nostro programma.

b) Per motore elettrico secondo lo stesso schema - pag. 151 Tabella 7.1 (vedi figura).

Trasferiamo gli standard trovati nelle tabelle al nostro programma PPR

Passaggio 3. Per le apparecchiature elettriche selezionate, dobbiamo decidere il numero e il tipo di riparazioni nel prossimo anno. Per fare ciò, dobbiamo determinare le date delle ultime riparazioni: importanti e attuali. Diciamo che stiamo facendo un programma per il 2011. L'attrezzatura è operativa, conosciamo le date delle riparazioni. Per il T-1 è stata effettuata una profonda revisione nel gennaio 2005, quella attuale nel gennaio 2008. Per il motore della pompa N-1, quello principale è settembre 2009, quello attuale è marzo 2010. Inseriamo questi dati nel grafico.

Determiniamo quando e quali tipi di riparazione sarà sottoposto al trasformatore T-1 nel 2011. Come sappiamo ci sono 8640 ore in un anno. Prendiamo lo standard di durata utile rilevato tra le riparazioni principali per il trasformatore T-1, 103680 ore, e lo dividiamo per il numero di ore in un anno, 8640 ore. Calcoliamo 103680/8640 = 12 anni. Pertanto, la prossima revisione importante dovrebbe essere effettuata 12 anni dopo l'ultima revisione importante, e da allora l'ultimo è stato nel gennaio 2005, il che significa che il prossimo è previsto per gennaio 2017. Per le riparazioni attuali il principio di funzionamento è lo stesso: 25920/8640 = 3 anni. L'ultima riparazione attuale è stata effettuata nel gennaio 2008, quindi 2008+3=2011. La prossima riparazione di routine è nel gennaio 2011, è per quest'anno che elaboriamo un programma, quindi nella colonna 8 (gennaio) per il trasformatore T-1 inseriamo “T”.

Per il motore elettrico otteniamo; importanti riparazioni vengono effettuate ogni 6 anni e sono previste per settembre 2015. Le riparazioni attuali vengono effettuate 2 volte l'anno (ogni 6 mesi) e, secondo le ultime riparazioni attuali, prevediamo per marzo e settembre 2011. Nota importante: se l'apparecchiatura elettrica è stata appena installata, tutti i tipi di riparazione, di regola, “danzano” dalla data di messa in servizio dell'apparecchiatura.

Il nostro grafico si presenta così:

Passaggio 4. Determiniamo il tempo di inattività annuale per le riparazioni. Per un trasformatore sarà pari a 8 ore, perché Nel 2011 abbiamo pianificato una riparazione di routine e negli standard delle risorse per le riparazioni di routine il denominatore è 8 ore. Per il motore elettrico N-1, nel 2011 verranno effettuate due riparazioni di routine, il tempo di inattività standard per le riparazioni di routine è di 10 ore. Moltiplichiamo 10 ore per 2 e otteniamo un tempo di inattività annuale pari a 20 ore. Nella colonna dell'orario di lavoro annuale indichiamo il numero di ore di funzionamento di questa apparecchiatura meno i tempi di inattività per riparazioni. Otteniamo l'aspetto finale del nostro grafico.

Nota importante: in alcune imprese, gli ingegneri energetici nei loro programmi di produzione annuali, invece delle ultime due colonne di tempi di inattività annuali e capitale annuale, indicano solo una colonna: "Intensità di lavoro, uomo*ora". Questa intensità di manodopera viene calcolata in base al numero di pezzi di attrezzatura e agli standard di intensità di manodopera per una riparazione. Questo schema è utile quando si lavora con appaltatori che eseguono lavori di riparazione.

Non dimenticare che le date di riparazione devono essere concordate con il servizio meccanico e, se necessario, con il servizio di strumentazione, nonché con altre unità strutturali direttamente correlate alla riparazione e manutenzione delle relative apparecchiature.

Se hai domande sulla stesura del programma annuale PPR, fai domande, cercherò, se possibile, di rispondere in dettaglio.

La manutenzione preventiva è il modo più semplice e affidabile per pianificare gli interventi di riparazione.

Le principali condizioni che garantiscono le relazioni preventive pianificate in merito alla riparazione delle apparecchiature sono le seguenti:

La principale esigenza di riparazione delle apparecchiature elettriche viene soddisfatta eseguendo riparazioni programmate dopo un determinato numero di ore lavorate, grazie alle quali si forma un ciclo che si ripete periodicamente;

Ogni riparazione preventiva programmata degli impianti elettrici viene eseguita nella misura necessaria per eliminare tutti i difetti esistenti, nonché per garantire il funzionamento naturale dell'apparecchiatura fino alla successiva riparazione programmata. Il periodo delle riparazioni pianificate è determinato in base ai periodi stabiliti;

L'organizzazione della manutenzione preventiva e del controllo programmati si basa sul normale ambito di lavoro, la cui attuazione garantisce le condizioni operative dell'apparecchiatura;

Il normale volume di lavoro è determinato in base ai periodi ottimali stabiliti tra le riparazioni periodiche programmate;

Tra un periodo e l'altro le apparecchiature elettriche vengono sottoposte a ispezioni e controlli programmati, che costituiscono un mezzo di prevenzione.

La frequenza e l'alternanza delle riparazioni programmate dell'apparecchiatura dipendono dallo scopo dell'apparecchiatura, dalle sue caratteristiche di progettazione e riparazione, dalle dimensioni e dalle condizioni operative. La preparazione per le riparazioni programmate si basa sull'identificazione dei difetti, sulla selezione dei pezzi di ricambio e dei pezzi di ricambio che dovranno essere sostituiti durante la riparazione. È stato creato appositamente un algoritmo per eseguire questa riparazione, che garantisce un funzionamento ininterrotto durante le riparazioni. Questo approccio alla preparazione consente di eseguire riparazioni complete delle apparecchiature senza interrompere le consuete operazioni di produzione.

Le riparazioni pianificate e preventive ben progettate includono:

Pianificazione;

Preparazione delle apparecchiature elettriche per le riparazioni programmate;

Effettuare riparazioni programmate;

Svolgimento delle attività relative alle manutenzioni e riparazioni programmate.

Il sistema di manutenzione preventiva programmata delle apparecchiature comprende un paio di fasi:

1. Fase di inter-riparazione

Eseguito senza interrompere il funzionamento dell'apparecchiatura. Comprende: pulizia sistematica; lubrificazione sistematica; esame sistematico; adeguamento sistematico delle apparecchiature elettriche; sostituzione di parti che hanno una vita utile breve; eliminazione dei difetti minori.

In altre parole, si tratta di prevenzione, che comprende ispezione e cura quotidiana, e deve essere adeguatamente organizzata per massimizzare la durata delle apparecchiature, mantenere un lavoro di alta qualità e ridurre i costi delle riparazioni programmate.

I principali lavori eseguiti durante la fase di revisione:

Monitoraggio delle condizioni delle apparecchiature;

Condurre i dipendenti a seguire le linee guida per un utilizzo appropriato;

Pulizia e lubrificazione quotidiana;

Eliminazione tempestiva di guasti minori e adeguamento dei meccanismi.

2. Fase attuale

La manutenzione preventiva pianificata delle apparecchiature elettriche viene spesso eseguita senza smontare l'apparecchiatura, ma solo arrestandone il funzionamento. Include l'eliminazione dei guasti avvenuti durante il funzionamento. SU fase attuale Vengono effettuate misurazioni e test per identificare tempestivamente i difetti delle apparecchiature.

La decisione sull'idoneità delle apparecchiature elettriche viene presa dai riparatori. Questa decisione si basa sul confronto dei risultati dei test durante la manutenzione ordinaria. Oltre alle riparazioni programmate, vengono eseguiti lavori non pianificati per eliminare i difetti nel funzionamento delle apparecchiature. Vengono eseguiti dopo che l'intera risorsa dell'attrezzatura è stata esaurita.

3. Fase intermedia

Si effettua per il ripristino totale o parziale di attrezzature usate. Include lo smontaggio dei componenti destinati alla visualizzazione, la pulizia dei meccanismi e l'eliminazione dei difetti rilevati, la sostituzione di alcune parti soggette a rapida usura. La fase intermedia viene eseguita non più di una volta all'anno.

Il sistema nella fase intermedia della manutenzione preventiva programmata delle apparecchiature comprende l'impostazione della ciclicità, del volume e della sequenza del lavoro in conformità con la documentazione normativa e tecnica. La fase intermedia riguarda il mantenimento delle apparecchiature in buone condizioni.

4. Ristrutturazione importante

Si effettua aprendo l'apparecchiatura elettrica, controllandola completamente e ispezionando tutte le parti. Comprende test, misurazioni, eliminazione dei guasti identificati, a seguito dei quali le apparecchiature elettriche vengono modernizzate. A seguito di un'importante revisione, i parametri tecnici dei dispositivi vengono completamente ripristinati.

Le riparazioni importanti sono possibili solo dopo la fase di inter-riparazione. Per realizzarlo è necessario effettuare le seguenti operazioni:

Redigere gli orari di lavoro;

Condurre ispezioni e verifiche preliminari;

Preparare i documenti;

Preparare gli strumenti e le parti di ricambio necessarie;

Eseguire le misure di prevenzione incendi.

Le riparazioni principali includono:

Sostituzione o ripristino di meccanismi usurati;

Modernizzazione di eventuali meccanismi;

Effettuare controlli e misurazioni preventive;

Esecuzione di lavori relativi all'eliminazione di danni minori.

I malfunzionamenti rilevati durante i test delle apparecchiature vengono eliminati durante le riparazioni successive. E i guasti di natura urgente vengono eliminati immediatamente.

Ogni singolo tipo di attrezzatura ha la propria frequenza di manutenzione programmata, regolata dalle Regole operazione tecnica. Tutte le attività si riflettono nella documentazione, vengono tenuti registri rigorosi della disponibilità dell'attrezzatura e delle sue condizioni. Secondo il piano annuale approvato, viene creato un piano di nomenclatura che riflette l'implementazione delle riparazioni importanti e attuali. Prima di iniziare riparazioni attuali o importanti, è necessario chiarire la data di installazione delle apparecchiature elettriche per la riparazione.

Programma annuale di manutenzione preventiva- questa è la base che serve per elaborare un piano e un preventivo per l'anno, sviluppato 2 volte l'anno. L'importo del budget annuale è suddiviso in mesi e trimestri, tutto dipende dal periodo delle riparazioni importanti.

Oggi, per il sistema di manutenzione preventiva programmata delle apparecchiature, viene spesso utilizzata la tecnologia informatica e a microprocessore (strutture, supporti, installazioni per la diagnostica e il collaudo), che influisce sulla prevenzione dell'usura delle apparecchiature, sulla riduzione dei costi di riparazione e aiuta anche ad aumentare efficienza operativa.

Istruzioni

Trova informazioni sulla frequenza con cui la legge richiede la manutenzione preventiva del tipo di attrezzatura utilizzata dalla tua organizzazione. A questo scopo esistono raccolte speciali di norme per i tipi di apparecchiature. Possono essere acquistati nelle librerie nei dipartimenti di letteratura tecnica o presi in prestito dalla biblioteca. Ma allo stesso tempo, dato che devono essere rilevanti, scegli la collezione più recente tra quelle offerte.

Inizia a compilare la tabella creata. Nella prima colonna annotare l'attrezzatura, la modifica e il produttore. Successivamente, indica il numero di inventario assegnato a questa apparecchiatura presso la tua azienda. Nelle colonne da tre a cinque vengono inserite informazioni su quanto tempo questo o quello può funzionare dispositivo tecnico fra riparazioni programmate. Prendi queste informazioni dal libro di riferimento del codice.

Dal sesto al decimo paragrafo viene fornita informazione su quando sono state effettuate le ultime riparazioni dell'apparecchiatura. Vengono indicati sia i controlli programmati che i vari imprevisti.

Inoltre, i punti da undici a ventidue sono designati in base ai mesi dell'anno successivo. In ognuno di essi è necessario verificare se durante questo periodo sono previste riparazioni pianificate o importanti di un particolare. Prima di fare ciò, rivedere gli standard per la riparazione delle apparecchiature e trarre una conclusione su quando è meglio effettuare un'ispezione tecnica di una particolare macchina.

Nella ventitreesima colonna occorre indicare il periodo annuale di permanenza della macchina. Per fare ciò, sommare tutti i giorni che dipendono dalla riparazione di questo tipo di apparecchiature secondo le normative e indicare la cifra risultante nella tabella.

Nell'ultimo, ventiquattresimo paragrafo, indicare il tempo totale in cui la macchina dovrebbe funzionare durante l'anno. Per fare ciò, sommare tutte le ore durante le quali verrà utilizzato il dispositivo in un anno e sottrarre da esse il tempo assegnato per le riparazioni.

Fonti:

  • come fare ppr

Il lavoro di una redazione è un meccanismo complesso in cui tutto deve funzionare senza interruzioni. Un piccolo errore o ritardo e il numero di un giornale o di una rivista potrebbe non essere pubblicato in tempo. Per evitare varie situazioni spiacevoli e impreviste, è necessario un programma o un piano editoriale. Esistono programmi diversi: per un numero, per una settimana, un trimestre, un mese, un anno.

Istruzioni

Diciamo che devi stilare un piano editoriale per la consegna del prossimo numero di una rivista. Supponiamo che tu sia il caporedattore di una rivista mensile specializzata per proprietari di negozi al dettaglio. Hai un mese rimasto per la preparazione pre-stampa della pubblicazione. Prima di tutto, è necessario identificare l'argomento del problema. Ad esempio, sarebbe rilevante ora parlare con gli imprenditori delle caratteristiche del trading estivo.

Quindi decidi entro quale data deve essere preparato ciascun materiale. Questo può essere notato anche nella tabella creata. Non dimenticare che la preparazione dei materiali richiederà ai giornalisti tempo per raccogliere fatture, condurre interviste e scrivere testi. E affinché la rivista arrivi in ​​tempo in tipografia, ci vorrà anche il tempo per il lavoro delle altre redazioni, non meno importanti. Tieni a mente questi punti quando crei il tuo programma.

Anche in termini editoriali è necessario annotare le scadenze, i correttori di bozze e gli altri specialisti che lavorano alla realizzazione del numero. Per comodità, puoi creare un'altra tabella. In esso, indicare le scadenze necessarie per la revisione dei testi da parte del redattore,

5. FORME DI DOCUMENTAZIONE DI RIPARAZIONE

5.1. La documentazione di riparazione contenuta in questo manuale è unificata al massimo con la documentazione del settore “Sistemi per la manutenzione e la riparazione di apparecchiature elettriche”. Viene fornita la manutenzione dei seguenti moduli di documentazione di riparazione (moduli 1-19):

un registro dei turni dei difetti identificati e del lavoro per eliminarli; registro delle riparazioni; elenco dei difetti; costo stimato;

certificato di consegna per riparazioni importanti;

certificato di liberazione da importanti riparazioni;

programma annuale di manutenzione preventiva;

rapporto mensile di pianificazione del PPR o rapporto mensile di riparazione;

dichiarazione dei costi annuali di riparazione;

agire per modificare il periodo solare delle riparazioni;

programma di spegnimento;

registro di installazione e rimozione dei tappi;

atto di accettazione del lavoro dopo le riparazioni di arresto;

passaporto delle apparecchiature elettriche;

nomenclatura delle principali attrezzature dell'officina;

gamma di attrezzature ausiliarie;

permesso di lavoro per lavori di riparazione;

autorizzazione ad effettuare lavori di scavo nel territorio.

5.2. Modifiche e integrazioni ai moduli di documentazione di riparazione precedentemente esistenti sono state apportate sulla base dei risultati dell'approvazione del "Regolamento unificato sulla manutenzione preventiva programmata delle attrezzature delle imprese industriali in Russia" (Ordinanza del Ministero dell'Industria e della Scienza della Russia del 29 maggio 2003 05.900 114–108).

5.3. Il documento principale con cui vengono eseguite le riparazioni delle apparecchiature è il programma di riparazione annuale (modulo 7), sulla base del quale viene determinata la necessità di personale di riparazione, materiali, pezzi di ricambio e componenti acquistati. Include ogni unità del soggetto importante ristrutturazione attrezzatura. La base per la stesura del programma annuale sono gli standard per la frequenza delle riparazioni delle apparecchiature forniti in questo Manuale.

5.4. Al fine di collegare i tempi delle riparazioni delle apparecchiature elettriche con attrezzature tecnologiche il calendario annuale viene concordato con la direzione aziendale. Qualora sia necessario avvalersi dei servizi del capo tecnico strumentale, i periodi di riparazione previsti vengono concordati con l'OCP. I tempi di riparazione delle principali apparecchiature che limitano l'attuazione del programma di produzione sono concordati con il dipartimento di pianificazione dell'impresa.

5.5. Nelle colonne 11–22 del programma annuale (modulo 7), ciascuna delle quali corrisponde a un mese, il simbolo sotto forma di frazione indica: al numeratore - il tipo di riparazione pianificato (K - capitale, T - corrente) , al denominatore: la durata del tempo di inattività in ore. Le note sull'effettivo completamento delle riparazioni in queste colonne vengono effettuate colorando i numeri previsti con una matita colorata.

Nelle colonne 23 e 24 sono registrati rispettivamente il fermo annuale delle apparecchiature per riparazioni e il fondo annuale per l'orario di lavoro.

5.6. Il documento operativo per la riparazione delle apparecchiature è un rapporto mensile di pianificazione, approvato dall'ingegnere capo dell'energia dell'impresa per ciascun dipartimento e sezione energetica (modulo 8). È consentito mantenere un rapporto mensile di riparazione (modulo 8A) invece di un rapporto mensile di pianificazione.

5.7. In questo caso, la pianificazione mensile delle riparazioni viene eseguita secondo programma annuale riparazione.

5.8. Nelle colonne 7-37 (modulo 8), ciascuna delle quali corrisponde a un giorno del mese, il simbolo sotto forma di frazione indica: al numeratore - il tipo di riparazione (K - capitale, T - corrente), in il denominatore - la sua durata (corrente - in ore, capitale - in giorni).

5.9. Una nota sull'effettivo completamento delle riparazioni viene redatta dopo il loro completamento da una persona responsabile appositamente nominata nell'OGE, nelle officine di produzione, dal caposquadra dell'officina.

5.10. Il registro di installazione e rimozione delle prese (Modulo 14) è conservato dal vice capo del dipartimento energia (capo dipartimento, installazione, capoturno).

5.11. Le spiegazioni sulla procedura per conservare altra documentazione di riparazione sono fornite sopra nelle sezioni pertinenti.

5.12. I moduli di documentazione di riparazione forniti in questa sezione sono tipici. A seconda delle specifiche della contabilità per le attività di riparazione e manutenzione in corso che non sono regolate dal presente Manuale (ispezioni di riparazione, ispezioni, test, ecc.) nei servizi di riparazione delle imprese, possono essere incluse colonne (voci) aggiuntive nei moduli di documentazione di riparazione .

Modulo 1

Modulo 2




Modulo 3




Modulo 4





Modulo 5



Modulo 6



Modulo 7




Modulo 8




Modulo 8A




Modulo 9








Modulo 10



Modulo 11




Modulo 12




Modulo 13




Modulo 14