Muro di mattoni con trave in legno con nodo. Disegni di sistemi di travi sospese. Realizzazione di solai mediante travetti

I pavimenti sono strutture che svolgono contemporaneamente funzioni portanti e di recinzione. Negli edifici civili con pareti costituite da elementi di piccole dimensioni, come elemento portante possono essere utilizzati solai a travi o a soletta. La composizione della parte di recinzione è determinata dal design della parte portante e dallo scopo del soffitto.

Piani su travi di legno utilizzato in edifici alti fino a quattro piani. Le travi sono spesso realizzate con sezione trasversale rettangolare in legno massiccio o laminato. Per sostenere il riempimento tra le travi, le barre craniche vengono inchiodate alle travi su uno o entrambi i lati. La nomenclatura delle travi con barre craniche è mostrata nella Figura 3.1, b. Le barre del cranio con una sezione trasversale di 40x50 mm sono inchiodate alle travi con chiodi ø-4,5 mm, ℓ=125 mm con incrementi di 300 mm.

L'appoggio delle travi sulle pareti deve essere di almeno 180 mm. Le estremità delle travi in ​​un'area di 50-75 cm dall'estremità sono antisettiche e, quando poggiano su pareti esterne o pareti interne di ambienti umidi, vengono rivestite con resina o bitume e avvolte con cartone catramato. Le estremità delle travi vengono lasciate aperte per rimuovere l'umidità dalle travi durante il funzionamento del pavimento. Quando si sostengono travi su pareti stratificate interne ed esterne con uno spessore dello strato portante inferiore a 510 mm, viene eseguita una sigillatura chiusa (Fig. 3.1, e ed f). Le travi vengono fissate alle pareti esterne mediante tasselli annegati nella muratura della parete e collegati alla trave con chiodi. Sulle pareti interne due travi contrapposte sono collegate da piastre metalliche.

Tra le travi, lungo le barre craniche, viene posato un rotolo di pannelli di legno lunghi fino a 2 m (Fig. 3.1, c, d), lastre o lastre di gesso. Sugli scudi avvolgibili viene applicato grasso di argilla con uno spessore di 20-30 mm o viene posato uno strato di impermeabilizzazione arrotolata. Nei soffitti interpiano, uno strato di isolamento acustico fatto di scorie o sabbia calcinata di 50-60 mm di spessore viene posato su lubrificante di argilla o feltro per tetti, e nei soffitti mansardati - uno strato di isolamento termico realizzato con gli stessi materiali di 200-260 mm di spessore. Pannelli in lana minerale e altri materiali non infiammabili possono essere utilizzati anche come isolamento acustico e isolante. materiali per l'isolamento termico. Il pavimento di tali pavimenti è posato su travetti o direttamente su travi con un passo delle travi di 0,6 m.

Le strutture dei solai su travi di legno sono mostrate nelle Figure 3.2 e 3.3.

La Figura 3.1a mostra un frammento della pianta del pavimento su travi di legno con il rotolamento dei relativi pannelli di legno.

Figura 3.1. Solai su travi in ​​legno con barre craniche


a – frammento della planimetria; b – nomenclatura delle travi in ​​legno; c – assi di rotolamento sostenute tramite listelli sospesi; d – lo stesso con appoggio continuo sulle barre craniche; d – sostegno della trave sul muro esterno; e – supporto delle travi su parete interna locali con umidità normale;

1 – strato portante in laterizio; 2 – estremità antisettiche delle travi (compresa l'estremità); 3 – avvolgere le estremità con catino catramato (escluse le estremità); 4 – sigillatura cieca con malta cemento-sabbia; 5 – tassello ad L in acciaio 50x5 mm; 6 – due strati di cartone catramato; 7 – ancoraggio in nastro di acciaio

Riso. 3.2. Strutture di solaio su travi di legno con barre craniche

a – interpiano con rampa di lastre; b – interpiano con rampa realizzata con pannelli di legno; c – soffitta con tavolato; d – interpiano con controsoffitto;

1 – trave di legno; 2 – rotolo da lastre; 3 – rotolo realizzato con pannelli di legno;

4 – lubrificante all'argilla; 5 – cartone catramato; 6 – riempimento in vetro; 7 – isolamento efficace;

8 – sacco in feltro; 9 – registri; 10 – tavole del pavimento finito; 11 – tavole da passeggio

Riso. 3.3. Travi in ​​legno lamellare con controsoffitti

1 – trave in legno incollato; 2 – staffa a molla; 3 – sezione 25x50 mm; 4 – lastre di cartongesso; 5 – lastre di lana minerale; 6 – pannelli truciolari; 7 – feltrino; 8 – tronchetti 40x60 mm; 9- tavole di parquet

Travi in ​​cemento armato i pavimenti vengono posati con incrementi di 0,6 - 1,1 m (Fig. 3.4). Profondità di inserimento della trave in muro di pietra-180-200mm. Le estremità delle travi dall'esterno sono isolate (Fig. 3.5). Lungo le travi vengono posati rivestimenti di riempimento tra le travi (Fig. 3.6). Opzioni per l'installazione di pavimenti interpiano e mansarda secondo travi in ​​cemento armato sono mostrati in Fig. 3.7.

Piani su travi metalliche avere una soluzione progettuale simile (Fig. 3.8).

Quando si sostengono travi su pareti in silicato gassoso, cemento cellulare o blocchi di cemento di argilla espansa, è necessario prevedere l'installazione di cinture rinforzate monolitiche o monolitiche prefabbricate (Fig. 1.3).

Riso. 3.4. Frammento di pianta con travi in ​​cemento armato

Riso. 3.5. Collegamenti tra travi e pareti prefabbricate in cemento armato

a – appoggiato al muro esterno; b – appoggiato alla parete interna; c – appoggio su muro autoportante

1 – trave in cemento armato; 2 – ancoraggio in acciaio; 3 – isolamento; 4- malta cementizia-sabbia

Riso. 3.6. Inserti di riempimento tra travi

a – gesso o calcestruzzo di gesso; b – calcestruzzo leggero a doppia cavità; c - soletta superiore in cemento armato; d – rivestimento in calcestruzzo di argilla espansa a sezione continua; d – sezione della vasca in cemento armato; e – volta in cemento armato

Riso. 3.7. Solai su travi in ​​cemento armato

a, b – interpiano; c – soffitta

Riso. 3.8. Soffitto interpiano su travi in ​​acciaio

Pavimenti in forma pavimentazione in lastre alveolari sono mostrati nella Figura 3.9. I solai con vuoti circolari più comunemente utilizzati hanno uno spessore di 220 mm per campate da 2,4-7,2 m (con pendenze di 0,3 m), 300 e 360 ​​mm rispettivamente per campate da 9 e 12 m. Le lastre lavorano solo in senso longitudinale e, pertanto, devono appoggiare su muri portanti in mattoni o pietre ceramiche con lato corto di almeno 90 mm. Supporto su pareti in cemento cellulare - 120-150 mm. Per rafforzare le sezioni portanti, si prevede di ridurre la dimensione dei vuoti ad un'estremità e di tapparli con rivestimenti in cemento dall'altra estremità, appoggiandosi al muro esterno. Il funzionamento congiunto dei solai è assicurato collegando i pannelli con collegamenti saldati in acciaio.

Recentemente sono diventate ampiamente utilizzate lastre con vuoti verticali, prodotte con il metodo dello stampaggio informe (Fig. 3.9).

Negli edifici con pareti costituite da elementi di piccole dimensioni è possibile utilizzare anche solai in cemento cellulare. La struttura di tale sovrapposizione è mostrata nella Figura 3.10.

La Figura 3.11 mostra degli esempi soluzioni costruttive piani su pavimentazioni alveolari.

Negli edifici privi di interrato i solai del primo piano possono essere realizzati su travetti oppure a terra (Fig. 3.12).

Negli ultimi anni, durante la costruzione di edifici bassi, tutti maggiore applicazione Ottenere travi monolitiche prefabbricate strutture dei solai (spesso nervati) (Fig. 3.13 – 3.15). Tali pavimenti vengono utilizzati per campate fino a 7,8 m.

Riso. 3.9. Solai alveolari

a – dimensioni principali; b – opzioni per l'unione della soletta al muro;

d) – frammento della planimetria

Riso. 3.10. Solai in cemento cellulare

a – le dimensioni principali delle lastre; b – sostegno delle lastre di cemento cellulare sulla parete; c – collegare le piastre tra loro; d – planimetria

Figura 3.11. Pavimenti su solai interpiano

Figura 3.12. Pavimenti del primo piano di edifici senza interrato (l'impermeabilizzazione non è mostrata)


Riso. 3.13. Pavimenti monolitici prefabbricati(sezione tra le travi)

Riso. 3.14. Solai monolitici prefabbricati (travi portanti a parete)

Fig.3.15. Frammento della pianta monolitica prefabbricata

Quando costruisci una casa Attenzione speciale dovrebbe essere applicato alla sovrapposizione delle travi. La struttura del solaio può essere costituita da lastre e travi, che possono essere in legno, cemento o metallo. La cosa più importante da considerare è come sostenere tali supporti su un muro di mattoni, sin dalla costruzione case di mattoni considerato il più comune. Sostenere la trave sulle travi e sul muro nell'edificio progettato sarà il massimo elemento importante, poiché è lui che determinerà l'affidabilità della struttura e la sicurezza del suo funzionamento.

A cosa servono le travi?

Non sono solo un supporto per la pavimentazione e i passaggi interpiano, ma aiutano anche a fissare insieme tutte le parti della struttura, conferendo loro la necessaria robustezza e affidabilità. Nella produzione di travi vengono utilizzati numerosi pavimenti diversi. Ma i tipi principali e più comuni di elementi portanti includono metallo, legno e cemento armato.

Travi in ​​legno e le sue caratteristiche distintive

Le travi portanti e le pareti in legno devono essere conformi ai codici di costruzione di base, ovvero essere robuste, rigide e rispettare anche le regole sicurezza antincendio. Il calcolo di tale elemento viene effettuato in base al materiale utilizzato nella costruzione.

La trave è una parte importante di qualsiasi pavimento. La sua funzione principale è quella di separare i piani della casa, nonché di distribuire uniformemente il carico sulle pareti superiori, sul tetto della casa, sulle comunicazioni e sui mobili nella stanza.

I principali vantaggi del sostegno delle travi in ​​legno:

  • intensità di lavoro minima durante l'installazione dell'installazione (rispetto al metallo e strutture in cemento armato);
  • costo accessibile del legno;
  • opportunità autoinstallazione senza l'uso di macchinari costosi e altre attrezzature edili;
  • attraente aspetto;
  • leggero;
  • la possibilità di sostituirli o ripristinarli.

Svantaggi delle strutture in legno

I principali svantaggi di tali barre includono:

  • alto grado di ignizione (per evitare incendi improvvisi, il materiale deve essere trattato con una speciale impregnazione protettiva);
  • rispetto agli analoghi in metallo e cemento armato, questa struttura è fragile;
  • SU materiale in legno può iniziare la diffusione attiva di funghi e organismi viventi, l'umidità può facilmente penetrarvi;
  • il legno è soggetto a deformazioni in condizioni di regolari sbalzi di temperatura nella stanza.

Quali tipologie di pavimenti in legno esistono?

Quelli in legno possono essere suddivisi in base al tipo di sezione, dimensione e materiale utilizzato per la loro realizzazione. La sua lunghezza dipenderà direttamente dalla distanza tra le pareti adiacenti. A questo valore si aggiungono ulteriori 200-250 mm su ciascun lato.

Tutti i disegni possono essere suddivisi nei seguenti tipi:

  • rettangolare;
  • trave a I;
  • piazza;
  • ovale o rotondo.

La sezione quadrata della trave è considerata ottimale, poiché è questa che aiuta a ottenere la distribuzione più uniforme del carico su tutta la struttura. I costruttori consigliano anche di scegliere pavimenti in legno con sezione rettangolare. Durante il montaggio, il loro lato corto è posizionato orizzontalmente e il lato lungo è posizionato verticalmente (per una buona resistenza è importante aumentare l'altezza della struttura).

Materiale e caratteristiche del pavimento

Un soffitto è il collegamento di una trave con un muro portante dell'edificio, che può essere un sottotetto, un sottotetto o tra piani. Strutturalmente si dividono in due tipologie: prefabbricati (pavimento trasversale e trave longitudinale), e monolitici (appoggiati su soletta).

Quando si progettano strutture private, viene data maggiore preferenza ai solai con travi in ​​legno. Questo design è considerato abbastanza durevole e si adatta bene al settore residenziale. Dimensione ottimale il supporto, a seconda della destinazione d'uso e dei carichi applicati, varierà:

  • altezza: da 150 a 300 millimetri;
  • larghezza - da 100 a 250 millimetri.

Per aumentarne la durata, i supporti sono impregnati con un antisettico specializzato e anche oliati.

Nelle strutture più complesse si ricorre all'appoggio su travi metalliche. Per questo imprese di costruzione creare speciali supporti in acciaio resistenti. Secondo le norme di sicurezza, quando si utilizzano travi di questo tipo, le loro estremità devono appoggiare sulla muratura tramite appositi cuscini di distribuzione.

Vengono creati pavimenti monolitici lastre di cemento armato. Per questo, è consuetudine utilizzare lastre prodotte in fabbrica costituite da rinforzo e massa di cemento. Per ridurre il carico sulla struttura finita, vengono creati vuoti.

Come viene sigillata la trave?

L'affidabilità e la qualità del soffitto saranno in gran parte determinate dal metodo di incorporamento della trave nel muro. La sigillatura determinerà il tipo di supporto sul muro di mattoni: questa fase di montaggio della struttura è quella principale.

La trave di legno viene montata nello spazio libero creato nella muratura, profonda fino a 15 centimetri. Le estremità finali sono pretrattate: un'estremità è smussata con un angolo di 60 gradi, trattata con uno speciale antisettico e resina e avvolta con feltro per tetti o feltro per tetti. Le estremità lavorate della trave vengono installate con cura nel muro di mattoni con uno spazio di 3-5 centimetri dalla parete posteriore della nicchia. Lo spazio risultante è riempito con feltro o lana minerale. I bordi trasversali sono accuratamente sigillati miscela di cemento, bitume o ricoperti con cartone catramato.

Appoggiato a un muro di mattoni

Quando si sostiene una trave su un muro di mattoni, è importante prestare particolare attenzione allo spessore della struttura. Se il mattone supera i 600 millimetri, il metodo di sigillatura sarà leggermente diverso. Questo spazio nella muratura è creato in modo che tra l'estremità della trave e la parete posteriore della nicchia vi sia uno spazio libero di almeno 10 centimetri. Lo spazio risultante aiuta a posizionare al suo interno materiale isolante termico e consente di creare uno speciale traferro d'aria.

La parte inferiore dello spazio è sigillata con cemento, cartone catramato o cartone catramato in più strati. Utilizzando questa tecnologia, è possibile creare un cuscino di posa che, inoltre, livella ulteriormente la superficie della muratura. I lati della rientranza risultante sono trattati con feltro per tetti.

Quando si crea un pavimento appoggiato su un muro fino a 500 millimetri di spessore (due mattoni), il metodo di sigillatura dovrebbe essere leggermente diverso dal precedente. Nello spazio libero viene posizionata una scatola di legno con più pareti (la sua profondità non supera i 250 millimetri). Tra la parete di fondo della nicchia e la scatola viene steso uno strato di feltro catramato. Le pareti sono accuratamente trattate con composto e resina antiinfiammabili.

Nella parte inferiore, la rientranza deve essere sigillata con due strati di cartone catramato o cartone catramato. Le pareti laterali del nido devono essere isolate con feltro. La scatola è integrata nello spazio libero in modo che aderisca saldamente al feltro. La trave del pavimento è installata sul fondo della scatola per una lunghezza di 15 centimetri.

Se lo spessore della parete è inferiore al segno specificato, è importante prestare particolare attenzione allo spessore totale della parete, che rimane dopo aver creato un compartimento libero. Se è inferiore a 50 millimetri, esiste il rischio di libero passaggio di aria fredda nella stanza. Se si verifica un problema del genere, è importante considerare un ulteriore isolamento dell'area in cui le travi sono appoggiate sulle travi e sul muro.

Montaggio della trave

L'installazione del supporto durante la creazione del pavimento dipenderà direttamente dagli ulteriori scopi di utilizzo della struttura, dell'area e del carico su di essa. Molto spesso, le travi in ​​legno vengono installate lungo pareti portanti a una distanza compresa tra 600 e 1500 mm.

La sigillatura inizia dai bordi per poi proseguire lungo tutta la lunghezza della parete. I costruttori consigliano di lasciare almeno 5 centimetri di spazio libero tra le travi esterne e il muro stesso.

Ne basta uno in più una condizione importante Quando si sostengono travi su una trave e su una parete, viene preso in considerazione il fissaggio orizzontale del supporto. Inoltre, tutte le travi dovrebbero essere posizionate uniformemente rispetto al pavimento. La deviazione dall'orizzontalità e dal livello irregolare comporterà carichi aggiuntivi sull'area di supporto del muro di mattoni, soprattutto dopo l'installazione di ulteriori traverse.

Appoggiato ad una colonna

Può essere incernierato o rigido. I costruttori consigliano di farlo dall'alto e di trasferire il carico principale al centro del profilo della colonna. Quando la struttura è fissata lateralmente, oltre al carico di compressione, nella colonna appare anche un momento derivante dall'azione di questa forza. Ciò provoca un aumento significativo del carico dalla colonna.

Quando si sostiene una trave metallica su una colonna dall'alto, è meglio trasferire il carico sulla nervatura. La dimensione delle costole sarà determinata utilizzando la seguente formula: F/Ap è maggiore o uguale a RpYc.

  • F nella formula presentata è forza di reazione del terreno travi;
  • Ap - area di collasso della nervatura del cuscinetto;
  • Rp è la resistenza di progetto dell'acciaio allo schiacciamento della superficie terminale.

Affinché l'intero carico venga trasferito alla colonna attraverso la nervatura, la sporgenza della nervatura dovrebbe essere mantenuta, di regola, di 1,5-2 centimetri. Prima dell'installazione, è importante pianificare attentamente la nervatura, che aiuterà a distribuire uniformemente l'intero carico sulla sua area.

Poiché l'unità di supporto per le travi del solaio è del tipo incernierato, per il fissaggio sono sufficienti solo pochi bulloni su un lato. Il diametro dei bulloni va da 16 a 20 millimetri. Non dovrebbero essere stretti troppo. Lo spessore del supporto, di regola, raggiunge 0-25 mm, lo spessore della nervatura - 8-12 mm.

Se la struttura ha un angolo del tetto, la nervatura deve essere piallata con l'angolo richiesto e per montare il bullone devono essere utilizzate rondelle con smusso.

Standard di supporto delle travi

IN documenti normativiÈ stata stabilita la lunghezza minima per supportare una trave su una trave e un muro di mattoni: raggiunge i 9 centimetri. Questo valore è stato determinato dai progettisti a seguito di lunghi calcoli e verifiche. I seguenti fattori influenzano il supporto minimo di una trave:

  • dimensione della campata e lunghezza del supporto;
  • il volume del carico che cade sulla trave utilizzata;
  • tipo di carico: dinamico o statico;
  • lo spessore del muro di mattoni su cui poggia il supporto;
  • tipo di struttura - residenziale privata, industriale, ecc.

È importante tenere conto di tutti i fattori descritti quando si effettuano i calcoli. L'estremità della trave dovrebbe sovrapporsi al muro in modo che la sovrapposizione risultante non superi i 12 centimetri.

I pavimenti in legno (Fig. 1) nella maggior parte dei casi sono costituiti da travi portanti, un pavimento, un riempimento tra le travi e uno strato di finitura del soffitto. L'isolamento acustico o termico è fornito dal pavimento, chiamato rampa.

I raggi sono più spesso travi in ​​legno sezione rettangolare. Per gli avvolgibili è consigliabile l'utilizzo di protezioni in legno. Per risparmiare legno, i listelli delle assi possono essere sostituiti con listelli in gesso nervato o cavo o blocchi di cemento leggero. Tali elementi sono leggermente più pesanti delle assi di legno, ma non sono infiammabili e non marciscono.
Per garantire un migliore isolamento acustico dal trasferimento del suono aereo lungo il rullo, viene realizzato un lubrificante di sabbia-argilla di 20-30 mm di spessore, sopra il quale viene versato scorie o sabbia calcinata secca di 6-8 cm di spessore. Un materiale di riempimento in materiale poroso assorbe parte delle onde sonore.
Nella progettazione pavimento di legno comprende la pavimentazione realizzata con assi piallate maschio-femmina, inchiodate ai travetti, piastre o assi, che vengono posate trasversalmente alle travi ad intervalli di 500-700 mm.

Travi del pavimento in legno

Gli elementi portanti dei solai a travi sono travi di legno a sezione rettangolare con altezza di 140-240 mm e spessore di 50-160 mm, disposte ad intervalli di 0,6; 0,8; 1 m La sezione trasversale delle travi del solaio in legno dipende dal carico, dall'orlatura (rotolamento) con riempimento e dal pavimento in assi posato sopra i travetti come direttamente sopra i travetti (Tabella 1.).

Tabella 1. Sezione trasversale minima delle travi rettangolari del solaio in legno

Larghezza
intervallo,
M
Distanza tra le travi, m
0,5 1
1,5 (150) 2,5 (250) 3,5 (350) 4,5 (450) 1,5 (150) 2,5 (250) 3,5 (350)
2,0 5×8 5×10 5×11 5×12
(10 x 10)
10×10 10×10 10×11
2,5 5×10 5×12
(10 x 10)
5×13
(10x11)
5×15
(10 x 12)
10×10 10×12 10×13
3,0 5×12
(10 x 10)
5×14
(10x11)
5×16
(10x13)
5×18
(10 x 14)
10×12 10×14 10×15
3,5 5×14
(10x11)
5×16
(10x13)
5×18
(10 x 15)
10×16 10×14 10×16 10×18
(15×16)
4,0 5×16
(10x13)
5×18
(10 x 15)
10×17
(15 x 15)
10×18
(15×16)
10×16 10×19 10×21
(15×19)
4,5 5×18
(10 x 14)
10×17
(15 x 15)
10×19
(15x17)
10×20
(15x18)
10×18 10×21 10×23
(15 x 21)
5,0 10×16 10×19
(15×16)
10×21
(15x18)
10×23
(15 x 20)
10×20 10×23 10×26
(15×23)

L'uso di legno duro come travi del pavimento non è consentito poiché non si piegano bene. Pertanto, il legno di conifere, ripulito dalla corteccia e dall'antisettico, viene utilizzato come materiale per la fabbricazione di travi in ​​​​legno. Molto spesso, le estremità delle travi vengono inserite nelle prese appositamente lasciate nei muri di mattoni direttamente durante il processo di posa ( riso. 2 a. o riso 2 b.), oppure vengono tagliati nella corona superiore di pareti in tronchi, ciottoli e pannelli a telaio.

La lunghezza delle estremità portanti della trave deve essere di almeno 15 cm. Le travi vengono posate utilizzando il metodo "faro": prima vengono installate le travi esterne e poi quelle intermedie. La corretta posizione delle travi esterne viene controllata con una livella o livella a bolla d'aria, mentre le travi intermedie con un listello e una dima. Le travi vengono livellate ponendo sotto le estremità ritagli di tavole di diverso spessore catramate. Non è consigliabile posizionare trucioli di legno o tagliare le estremità delle travi.
Le travi del solaio in legno vengono solitamente posate lungo un breve tratto della campata, il più parallele possibile tra loro e con la stessa distanza tra loro. Le estremità delle travi appoggiate sulle pareti esterne sono tagliate obliquamente con un angolo di 60 gradi, antisettiche, bruciate o avvolte in due strati di cartone catramato o cartone catramato. Quando si inseriscono travi di legno nei nidi di muri di mattoni, si consiglia di trattare le estremità delle travi con bitume e di asciugarle per ridurre la probabilità di marcire a causa dell'umidità. Le estremità delle travi devono essere lasciate aperte. Quando si sigillano le travi del pavimento in legno, le nicchie spaziali vengono riempite attorno alla trave con un isolamento efficace (lana minerale, polistirene espanso). Quando i muri di mattoni hanno uno spessore massimo di 2 mattoni, gli spazi tra le estremità delle travi e il muro di mattoni vengono riempiti con malta cementizia. Puoi anche, come opzione, isolare le estremità delle travi con scatole di legno, dopo averle precedentemente catramate. Nelle pareti spesse (2,5 mattoni o più), le estremità delle travi non sono coperte, lasciando fori di ventilazione. Ciò protegge le estremità delle travi dalla condensa dell'umidità. La diffusione dell’umidità in una trave di legno è mostrata in Fig. 3.

Quando si sostengono le travi sulle pareti interne, sotto le loro estremità vengono posizionati due strati di cartone catramato o cartone catramato.
Ogni terza trave incastrata nel muro esterno è fissata con un ancoraggio. Gli ancoraggi sono fissati alle travi dai lati o dal basso e incorporati nella muratura.
Se non è disponibile legname di sezione adeguata, si possono utilizzare tavole assemblate e poste di spigolo, e la sezione totale, rispetto all'intera trave, non deve diminuire.

Inoltre, al posto delle travi a blocchi, è possibile utilizzare tronchi del diametro appropriato, tagliati su tre lati, il che è più economico ( legno rotondo molto più economico del legname), ma in questo caso i tronchi devono essere conservati in un locale asciutto per almeno un anno, come una casa di tronchi.
Per aumentare la capacità portante del solaio è possibile utilizzare uno schema a croce per l'installazione delle travi portanti. Quando si utilizza questo schema, il soffitto poggia su tutte le pareti dell'edificio lungo il contorno. I nodi di intersezione delle travi sono serrati con fascette o fili attorcigliati. Lo schema del solaio trasversale viene utilizzato molto raramente, poiché è molto più semplice ridurre l'inclinazione delle travi portanti e realizzare un solaio ordinario, ma la produzione di un solaio trasversale richiede meno legname di uno tradizionale, a parità di carico. capacità portante dei solai.
Differenze strutturali nei pavimenti si osservano quando sono isolati (Fig. 1.). Il soffitto dell'interpiano non è isolato, il solaio (con solaio freddo) è isolato con l'installazione di uno strato inferiore di barriera al vapore e il piano interrato è isolato con l'installazione di uno strato superiore di barriera al vapore.

Arrotolare

La fase successiva nella costruzione dei pavimenti è la pavimentazione rotolante. Per fissarlo alle travi vengono inchiodate barre craniche con una sezione trasversale di 5 x 5 cm, direttamente su cui vengono posate le assi. (Figura 4.)

Le piastre zigrinate sono strettamente fissate l'una all'altra, eliminando tutti gli spazi tra le singole tavole. Cercare di garantire che la superficie inferiore della zigrinatura sia sullo stesso piano delle travi del pavimento. Per fare ciò, è necessario selezionare un quarto (ribasso) nelle assi di godronatura. Per costruire una rampa non è necessario utilizzare tavole a tutti gli effetti; possono essere sostituite con una lastra. Un rivestimento di assi di spessore 20-25 mm è fissato con chiodi inseriti ad angolo. Come abbiamo già notato, invece di tavole arrotolate, puoi usare facilmente pannelli di fibra, scorie di gesso e altri lastre di cemento, che aumenta la resistenza al fuoco dei pavimenti. La smussatura posata viene ricoperta con uno strato di cartone catramato o cartone catramato e l'isolamento viene riempito o posato: come nelle pareti, qui si può usare lana minerale, segatura, scorie. Quando si isolano i pavimenti, i materiali isolanti sfusi non vengono compattati, ma riempiti fino all'altezza delle travi. Il tipo di isolamento e il suo spessore sono determinati dal calcolo temperatura esterna aria, utilizzando i dati nella tabella 2.

Tavolo 2. Lo spessore del riempimento del solaio dipende dalla temperatura esterna

Materiale Peso volumetrico, kg/m³ Spessore del riempimento (mm) a
temperatura dell'aria esterna, °C
-15 -20 -25
Segatura di legno 250 50 50 60
Trucioli di legno 300 60 70 80
Agloporite 800 100 120 140
Scorie di caldaia 1000 130 160 190

Infine, il bordo superiore delle travi viene ricoperto con cartone catramato o cartone catramato e sopra vengono posizionati i tronchi. Tieni presente che i ritardi non lo sono elemento obbligatorio soffitti La posa dei ritardi è economicamente giustificata se le travi hanno una disposizione sparsa.

Attiriamo inoltre la vostra attenzione su quali elementi del pavimento saranno superflui nella costruzione dei piani interrato e mansardato:
- V piano interrato nessuna archiviazione
- non ci sono travetti o pavimento pulito nel solaio

Il piano interrato può essere realizzato in modo tale che la smussatura e l'isolamento siano superflui (senza ovviamente compromettere le prestazioni), ma in questo caso sarà necessaria la posa del feltro su tutta la superficie del pavimento e il rinterro sarà ghiaia o pietrisco compattato (Fig. 5.)

Dispositivo camino (camino).

Nei punti in cui i pavimenti in legno entrano in contatto con i condotti da fumo viene effettuato il taglio (Fig. 6.)

La distanza dal bordo del canale da fumo alla struttura in legno più vicina si considera pari ad almeno 380 mm. Le aperture del pavimento dove passano i camini sono rivestite con materiali ignifughi. Nelle aree di sovrapposizione dei camini, viene eseguito il taglio, ispessendo le pareti del tubo. Entro i limiti di taglio, lo spessore delle pareti del camino aumenta fino a 1 mattone, cioè fino a 25 cm. Ma anche in questo caso le travi del pavimento non devono toccarsi muratura tubi e ad almeno 35 cm dalla superficie calda. Questa distanza può essere ridotta a 30 cm interponendo tra la scanalatura e la trave del feltro o del cartone di amianto di spessore 3 mm, imbevuto di una soluzione di argilla. L'estremità della trave accorciata, situata di fronte alla scanalatura, è supportata da una traversa sospesa su morsetti (Fig. 7.) a due travi adiacenti.

Copertura economica

È considerato economico un pavimento costituito da pannelli di legno con rivestimento su un lato e su due lati, che insieme al telaio del pannello assorbono i carichi verticali. La guaina può svolgere una funzione portante solo se è saldamente collegata ai bordi delle tavole del telaio del pannello. Le nervature e il rivestimento saldamente collegati tra loro hanno un'elevata capacità di carico.

Il truciolato e il compensato da costruzione hanno funzionato bene come rivestimento. Anche le tavole sono adatte a questo, ma grande quantità le cuciture con orientamento identico non contribuiscono ad aumentare la capacità portante del pavimento.

Le lastre in gessofibra o cartongesso non possono essere considerate elementi portanti aggiuntivi. Anche i materiali in lastre come i pannelli di truciolato di cemento e i pannelli di falegnameria non sono in grado di sopportare il carico. Inoltre, sono molto più costosi del truciolato e del compensato. Nella fig. 8 mostra diverse opzioni per l'installazione dei pavimenti.

Riso. 8. .

Metodi per il calcolo dei solai in legno

In precedenza, i capomastri determinavano la capacità portante dei pavimenti in base alla loro esperienza. Ciò spesso falliva, soprattutto quando si costruivano edifici con configurazioni complesse, che portavano al crollo degli edifici.
Al giorno d'oggi, la tecnologia informatica è venuta in aiuto dei costruttori, fornendo, insieme ai progressi nel campo della scienza dei materiali, un'elevata precisione di calcolo. Nella fig. 9, a titolo esemplificativo, riporta i risultati del calcolo dei solai riportati in Fig. 8 .

Si può notare che nonostante il minor spessore delle travi del telaio (quasi il 40%), i pannelli riescono a coprire all'incirca le stesse luci delle travi in ​​legno. La larghezza massima consentita della stanza e della campata nel nostro caso è di circa 6 m.

Per le strutture a una e due campate, se i valori di progetto vengono superati, sono necessari supporti aggiuntivi sotto il soffitto, il che aumenta significativamente il costo della struttura.
Per un solaio a campata unica, dove i pannelli poggiano su supporti solo con le estremità delle nervature di irrigidimento, la larghezza della campata, che è leggermente maggiore della larghezza libera del locale, non deve superare i 5 m circa -piano della campata, la larghezza consentita della campata e, di conseguenza, la stanza aumenta a 6 m.

In molti progetti offerti da varie aziende, la profondità della casa è determinata da un pavimento a due campate. La larghezza tra le pareti longitudinali della casa varia solitamente da 9 a 12 m, e al centro è posto un muro portante. Quando si calcolano le strutture del pavimento, viene determinato innanzitutto il loro peso. Nella versione mostrata in Fig. 9, si assume pari a 100 kg/mq., come molto spesso accade. Carico aggiuntivo (peso degli abitanti della casa e arredi interni) prelevato pari a 275 kg/mq.. Vengono prese in considerazione anche le partizioni leggere installate sul soffitto senza calcoli statici. Tale carico potrebbe essere creato, ad esempio, in una situazione in cui su una superficie di 20 mq. ospitare 73 persone alla volta. Su questo semplice esempioè chiaro che gli indicatori normativi sono focalizzati sulla sicurezza incondizionata degli abitanti della casa. Nel calcolo delle strutture in legno viene solitamente previsto un triplo margine di sicurezza, eliminando la possibilità del loro collasso. In altre parole, in una stanza con una superficie totale di 20 mq, cioè dimensioni 5,90 x 3,40 m (vedi larghezza consentita della luce del pavimento indicata in Fig. 9), potevano essere ospitate 220 persone, il che, ovviamente, semplicemente irrealistico. Tuttavia, questo esempio suggerisce che la capacità portante calcolata del pavimento è così elevata che su questo piano è possibile installare in sicurezza un caminetto, scaffali, una stufa in maiolica, un letto con materasso ad acqua, un acquario e molto altro.

Limitazione della deflessione sotto carico standard

Tuttavia, anche sotto carico standard, il pavimento cede, cosa che si avverte anche camminandoci sopra. Per evitare queste sensazioni spiacevoli, deflessione del soffitto non dovrebbe essere superiore a 1/300. Ciò significa che con una campata di 6 m il soffitto può abbassarsi sotto carico standard (anche se ciò accade solo in casi eccezionali) non più di 2 cm.

Il soffitto, naturalmente, non può sopportare un carico superiore a quello consentito da pareti, architravi e supporti caricati. A questo proposito, uno sviluppatore che non possiede le conoscenze specifiche adeguate e che intende posizionare strutture o oggetti pesanti sul soffitto dovrebbe chiedere consiglio a uno specialista in calcoli statici della stabilità delle strutture edili.
Il soffitto conferisce all'edificio ulteriore rigidità. I carichi del vento che agiscono sull'edificio attraverso il tetto, i timpani e le pareti esterne vengono trasmessi attraverso il soffitto all'intera struttura dell'edificio. Per compensare questi carichi, il rivestimento superiore del pavimento viene rinforzato. Quando si posano le singole travi del pavimento, le lastre di rivestimento (solitamente in truciolare) vengono posizionate con cuciture sfalsate tra loro e fissate alle travi. Quando si utilizzano elementi del pavimento già pronti, cosa comune nella costruzione di case prefabbricate, questi sono saldamente collegati tra loro e ai bordi al supporto portante (pareti, tramezzi).
Se la dimensione dell'edificio su una qualsiasi delle facciate supera i 12,5 m, sono necessarie ulteriori partizioni portanti per conferirgli la rigidità richiesta. Queste pareti devono essere nuovamente collegate al soffitto.

A differenza dell'isolamento termico del controsoffitto, che è di secondaria importanza, viene prestata particolare attenzione al suo isolamento acustico. Le strutture con buona resistenza, purtroppo, non sempre soddisfano i requisiti di protezione dal rumore. I progettisti che lavorano nella costruzione di case prefabbricate devono risolvere un problema contraddittorio: creare da un lato collegamenti staticamente affidabili e, dall'altro, strutture “morbide” disconnesse che forniscano un isolamento acustico ottimale.
Le travi arrotolate e riempite con argilla espansa o scorie (Fig. 10 a, b) non soddisfano più i requisiti né dal punto di vista della tecnologia del lavoro né in termini di isolamento acustico e di una serie di altri problemi.

Le nuove norme sono state costrette a includere requisiti per migliorare la protezione contro il rumore da calpestio, anche a scapito della capacità portante delle strutture. Per risolvere insieme il problema dell'isolamento acustico, si sono seduti allo stesso tavolo esperti del settore della costruzione di case prefabbricate e della produzione di gesso e pannelli isolanti. Di conseguenza, furono creati nuovi progetti, che furono presto inclusi negli standard (Fig. 11).

Riso. undici. Opzioni di pavimentazione secondo standard attuali con attenuazione del rumore aereo fino a 52...65 dB e del rumore d'urto - fino a 7...17 dB: 1 - pannelli truciolari maschio-femmina; 2 - travi in ​​legno; 3 - lastre di cartongesso; 4 - pannello isolante in fibra; 5 - materassino o pannello isolante fibroso; 6 - sabbia asciutta; 7 - guaina a doghe, in cui la distanza tra le doghe lungo gli assi è di 400 mm e fissata con staffe a molla; 7a- tavole di legno; 8 - collegamenti con viti o colla; 9 - rivestimento del pavimento fonoassorbente; 10 - tronchi con una sezione di 40x60 mm; 11 - lastre di cartongesso di spessore 12 - 18 mm o truciolare di spessore 10...16 mm; 12 - lastre di cemento posate su bitume freddo; 13 - rivestimento realizzato con tavole maschio-femmina.

Per la prima volta si è parlato dell'utilizzo delle cosiddette staffe a molla, che separano le travi e il rivestimento inferiore del solaio. (Fig.12)

La pratica ha dimostrato che questa innovazione ha portato ad una riduzione del livello di rumore di circa 14 dB, un risultato che merita attenzione. Per migliorare l'isolamento acustico, all'interno dei soffitti di questo tipo è necessario posizionare agenti ponderanti, come sabbia, lastre di cemento di varie forme e altri materiali che riducono la trasmissione dei suoni ad alta frequenza.
Gli svantaggi del riempimento con sabbia sono la probabilità che questa fuoriesca attraverso giunture e buchi nelle stanze sottostanti. Ma questo può essere evitato, ad esempio, posando pellicole o tappetini speciali. Questi tappetini sono costituiti da due pellicole saldate insieme, con sabbia tra di loro.
Invece della sabbia, puoi anche utilizzare lastre a base di legante cementizio. Lo svantaggio di queste soluzioni è che tali riempitivi sono pesanti, il che richiede travi più robuste a scapito dell’efficienza delle strutture.
Realizzare un pavimento con travi di legno aperte (cioè non rivestite sotto) che fornirebbero protezione affidabile dal rumore oggi è difficilmente possibile. Sfortunatamente, nuovi studi scientifici non hanno prodotto risultati positivi. Quindi la questione del perfezionamento delle strutture di protezione dal rumore attende la sua soluzione.

Protezione del clima

In protezione speciale contro gli influssi climatici strutture in legno muro esterno, Tetto a terrazza, non è necessario rivestire il solaio (tecnico) o il sottotetto con pareti inclinate se il tetto è in buone condizioni. La protezione del legno del sottopavimento è importante solo nelle stanze “umide” (di norma, nella zona doccia, nei bagni, nelle lavanderie e nei bagni). Il soffitto non necessita affatto di ventilazione, quindi non dovrebbe essere preso in considerazione.
Per tutte le strutture dei solai non ventilati presentati nell'articolo, comprese le travi a vista, la protezione del legno è più che sufficiente rivestimenti di pitture e vernici o altra finitura. Speciale sostanze chimiche non è necessario qui.

Protezione antincendio per pavimenti

Le norme impongono requisiti speciali sui materiali e sulle strutture da costruzione Protezione antincendio. Tutti i materiali sono suddivisi in infiammabili e non infiammabili. Le strutture realizzate con materiali con proprietà diverse si distinguono tra quelle che possono trattenere il fuoco per un certo periodo (semi-resistenti al fuoco) e quelle che impediscono completamente la propagazione del fuoco (resistenti al fuoco). Queste caratteristiche sono registrate nei codici di costruzione.
Nell'edilizia residenziale, in particolare, negli edifici in cui il solaio del piano superiore si trova a più di 7 m dal piano campagna, le strutture dell'interpiano devono avere almeno proprietà ignifughe (la durata della resistenza al fuoco è di almeno 30 minuti al condizioni sperimentali). Per la fabbricazione di strutture in legno è consentito l'uso legno massiccio e altri materiali in legno dimensioni e densità normali. Tuttavia, dentro edifici pubblici Il legno viene trattato con soluzioni che lo rendono resistente al fuoco. Naturalmente possono essere utilizzati anche materiali non combustibili, in particolare pannelli in fibrogesso e cartongesso.
Esempi tipici di solai realizzati con pannelli di legno con isolamento antincendio sono mostrati in Fig. 12.

Quando si progettano solai su travi di legno aperte (Fig. 13), è necessario tenere conto anche del fatto che queste travi sono esposte al fuoco non solo dal basso, ma anche dai lati.
Quando si determinano i parametri di durabilità delle strutture in legno massiccio (ad esempio di conifere), la velocità di combustione viene considerata pari a 0,8 mm/min.
Quando si calcolano i solai utilizzando travi di legno aperte alte 24 cm con una luce di 5,80 o 5,85 m, la larghezza delle travi viene aumentata a 120 mm o più, quindi tenendo conto della resistenza al fuoco, devono essere scelte con una sezione trasversale di 11x24 cm.
Sulla base di quanto sopra, possiamo concludere che ci sono ancora abbastanza domande riguardanti l'affidabilità dell'isolamento acustico e la sicurezza antincendio dei pavimenti e nei prossimi anni dovranno essere risolte attraverso gli sforzi congiunti di scienziati, progettisti e produttori materiali da costruzione, progettisti e costruttori.

Aumento della capacità portante delle travi del solaio

Se necessario, la capacità portante delle travi del solaio può essere aumentata. Aumentare la sezione trasversale delle travi fissando su di esse sovrapposizioni costituite da tavole spesse, le cui estremità, come le travi, dovrebbero giacere su supporti è uno dei modi più comuni per risolvere questo problema.

Riso. 14. .

Puoi anche utilizzare canali in acciaio a forma di U, fissandoli al lato della trave con bulloni. Il vantaggio di questo metodo è che le travi del solaio dovranno essere aperte (“esposte”) solo per il fissaggio su un solo lato.
Ma forse la soluzione più semplice, ma che richiederebbe notevoli costi di manodopera, sarebbe quella di rinforzare il pavimento ponendo travi aggiuntive (tra quelle esistenti) che coprano la campata da un supporto all'altro.
Nella maggior parte delle case antiche, la sezione trasversale delle travi del solaio è sufficiente (e anche con un margine) e sono posate a piccoli incrementi, il che indica una buona costruzione.
In ogni caso dovrà essere verificato lo stato delle travi e dei soffitti. Le travi danneggiate da parassiti e umidità, e quindi indebolite, dovrebbero essere rinforzate.
Con un'esposizione prolungata all'umidità dovuta a perdite nella zona sporgente, sono possibili danni alle estremità delle travi sui supporti. In questo caso, è meglio rimuovere la parte danneggiata della trave in legno sano, e rinforzare e allungare la parte rimanente con sovrapposizioni costituite da tavole sufficientemente spesse che forniscano la resistenza richiesta.

Il pavimento pulito e la limatura sono elementi del rivestimento interpiano, ma appartengono alla categoria lavori di finitura. Pertanto ne parleremo nel prossimo articolo.

I pavimenti, come sapete, possono essere lastre o travi. La prima opzione, ovviamente, è molto affidabile, ma richiede investimenti considerevoli, compreso il noleggio di attrezzature di sollevamento.

Quando si costruisce una casa privata a uno o due piani, inclusa quella in mattoni, tale forza non è affatto richiesta. Inoltre, questo è un carico aggiuntivo sui muri e sulle fondamenta, quindi costruzione bassa Per lo più usano pavimenti con travi.

Per coloro che costruiscono una casa con le proprie mani, sorge una domanda logica: "Come viene sostenuta una trave di legno su un muro di mattoni?" Comprenderemo questo argomento utilizzando il video in questo articolo.

Travi di legno e requisiti per loro

In linea di principio, i solai a travi possono anche essere diversi: cemento armato, metallo o legno. Le prime due opzioni non sono inferiori specifiche tecniche pavimenti in lastre, ma sono piuttosto complessi da eseguire e quindi praticamente non vengono utilizzati nell'edilizia privata. Ma le travi in ​​legno sono tutta un'altra cosa!

COSÌ:

  • Nonostante la sua apparente semplicità, ci sono anche molte sfumature che devono essere rispettate. Prima di tutto, dovresti scegliere il legname giusto. Molto spesso, a questo scopo viene utilizzato legno duro di conifere: larice, pino, abete rosso, cedro. Qui il prezzo non ha importanza: è solo che le travi di conifere funzionano meglio quando si piegano.

  • Ci sono, naturalmente, sostenitori del legno deciduo che affermano che il pioppo tremulo e la betulla affrontano bene questo compito. Ma i regolamenti edilizi raccomandano che tutte le strutture portanti in legno – e non solo le travi del pavimento – siano realizzate con legname di conifere. Legno duro, adatto solo per parti di collegamento (tasselli, tasselli, ecc.).
  • Per la pavimentazione è possibile, e addirittura preferibile, utilizzare legno piallato anziché legno incollato. Deve essere ben asciugato e trattato con un composto ignifugo prima della posa. Negli edifici riscaldati, le travi massicce devono essere installate senza intersecare pareti e tramezzi e la struttura del soffitto, come tale, deve garantire una buona ventilazione.

  • Non è consentito l'inserimento cieco (monolitico) di travi nelle pareti: sono posizionate nei nidi e sempre su cuscinetti ammortizzanti in legno di latifoglie. Le estremità delle travi montate con elementi di fissaggio metallici devono essere protette con uno strato resistente all'umidità, poiché quando si forma la condensa, la corrosione del metallo può portare alla corrosione del legno.

Ma prima di iniziare lavori di installazione, è necessario calcolare gli elementi portanti del solaio. Pertanto, ti verranno offerte ulteriori istruzioni per selezionare la sezione delle travi e determinare la fase della loro installazione.

Dimensioni delle travi e metodi di installazione

Quindi, è necessario determinare quante travi è necessario installare e quale dimensione della sezione trasversale dovrebbero avere. Prima di tutto è necessario misurare la luce dei solai e, dopo aver determinato la profondità della loro installazione nelle pareti, calcolare i carichi di esercizio.

COSÌ:

  • La lunghezza delle travi dipende dal metodo di fissaggio. Se le estremità vengono posate nel muro, la loro lunghezza può essere ottenuta sommando la luce e il doppio della profondità della trave (alle due estremità). In blocco e case di mattoni, la profondità dei nidi per la posa delle travi è di almeno 10-15 cm, a seconda delle loro dimensioni.

  • Se le travi verranno fissate alle pareti mediante morsetti o mensole metalliche, la loro lunghezza corrisponde alla distanza tra le pareti parallele. Molto dipende da dove è installato esattamente il soffitto: sopra il seminterrato, tra i piani o in soffitta. A volte, quando si sistemano i pavimenti della soffitta, le travi vengono estese all'esterno, oltre le pareti, montando su di esse le gambe della trave.
  • Questo è uno dei modi per formare una sporgenza del tetto. In un'altra opzione, le travi del tetto possono essere montate direttamente sulla trave mauerlat, come vediamo nella foto qui sotto. Naturalmente, in tali situazioni la lunghezza delle travi con la stessa campata sarà diversa e nel calcolare gli elementi costitutivi del solaio è necessario tenere conto di tutte queste sfumature.

Nota! La lunghezza massima delle travi in ​​legno o tavole bordate è di 6 m. Se devi coprire una luce maggiore, è meglio dare la preferenza alle travi metalliche, oppure al posto delle travi dovrai utilizzare capriate in legno. Ma in generale, per un pavimento in legno, sei metri sono troppi, il massimo migliore opzione– portata entro 3-4 m.

Carichi

Il carico che il soffitto assorbe è costituito da due componenti: il peso proprio della struttura e il carico operativo (persone, mobili, attrezzature). Può essere calcolato utilizzando uno schema semplificato.

Ad esempio, il peso proprio di un solaio mansardato con isolamento leggero in lana minerale è tradizionalmente di 50 kg/m2.

COSÌ:

  • Secondo gli standard, il carico operativo per un attico non residenziale in cui non vengono riposte le cose non è superiore a 70 kg/m2. Viene moltiplicato per il fattore di sicurezza, preso pari a 1,3, e sommato al carico costante. Dopo tutte le manipolazioni, il risultato è 130 kg/m2. Questa cifra deve essere arrotondata per eccesso, cioè a 150 kg/m2.

  • Ma per isolare la soffitta si può usare materiale più pesante, ad esempio l'argilla espansa, e naturalmente anche il suo peso deve essere preso in considerazione. L'immagine cambia radicalmente se l'attico si trasforma in soffitta residenziale. In questo caso il carico operativo standard non è più 70, ma 150 kg/m2.
  • Qui è necessario aggiungere anche il peso di ciò che viene installato nella stanza inferiore. controsoffitto e le utenze installate al suo interno - e questo è almeno altri 15-25 kg. Dovresti prendere in considerazione sia il peso del rivestimento del pavimento sia il peso delle partizioni di zonizzazione, se verranno erette nella stanza superiore.

Tutti i carichi aggiuntivi devono essere aggiunti al carico standard, ma si presuppone che il peso proprio del pavimento e il fattore di sicurezza siano gli stessi. I carichi vengono calcolati in modo simile, utilizzando la stessa formula sopra menzionata.

L'opzione ideale è se il seminterrato e i soffitti dell'interpiano sono progettati per 400 kg/m2, quindi possono facilmente sopportare mobili massicci, un pianoforte e un afflusso di ospiti.

Sezioni

Dopo aver calcolato la lunghezza delle travi e i carichi che sopportano, puoi iniziare a selezionare la sezione. A questo scopo è più conveniente utilizzare un raggio rettangolare: il rapporto d'aspetto ottimale è 1,35:1.

Poiché l'isolamento della lastra è installato nella struttura del soffitto, è necessario essere guidati dal suo spessore, oltre a un piccolo spazio di ventilazione.

  • Il passo tra le travi dovrà essere nuovamente correlato alla dimensione dei pannelli isolanti, solo ora alla loro larghezza. Ma per essere più precisi, è più probabile il contrario: l’isolamento viene scelto in base alla struttura del soffitto. La distanza tra le travi e la loro sezione può essere scelta utilizzando questa tabella, che riportiamo di seguito.

Questo è un metodo di selezione semplificato, quindi non dimenticare che l’assicurazione non è mai d’intralcio. Pertanto è sempre meglio aumentare il margine e arrotondare tutti i valori per eccesso.

Il passo tra le travi è determinato in modo tale che la trave esterna non sia vicina alle pareti o al mauerlat e tra loro vi sia una distanza di almeno 20 cm.

Sfumature di installazione

Abbiamo già detto che l'installazione delle travi può essere effettuata in due modi: posizionandole in appositi nidi ricavati nella muratura, e fissandole con fascette o altri dispositivi metallici.

COSÌ:

  • Consideriamo il primo metodo. Per fare ciò, le estremità delle travi del soffitto devono essere tagliate con un angolo di 60 gradi e trattate con mastice bituminoso o qualsiasi altro composto idrofobico, e quindi anche avvolte materiale in rotolo: glassine o cartone catramato.

  • Prima di installare la trave, posizionare un pezzo di plastica espansa o altro isolante vicino alla parete posteriore della presa di montaggio: sotto la trave deve esserci un distanziatore di legno. La trave del soffitto viene posizionata nei nidi in modo che tra la sua estremità e la parete posteriore del nido rimangano ancora alcuni millimetri di spazio.
  • Un modo molto conveniente per montare le travi del pavimento su una console di metallo e lo schema sopra mostra la sua unità di supporto. Inoltre, tieni presente che per affidabilità, tra le travi sono montate delle traverse, collegate ad esse mediante angoli metallici.

Risulta essere una sorta di cornice, che è bordata dal basso con una tavola o un cartongesso. Quindi, dal lato della stanza superiore, viene posato il "riempimento": barriera al vapore e isolamento, dopo di che il materiale in fogli rigidi viene montato sopra le travi: pannelli OSP, pannelli di fibra, compensato, truciolato. Ulteriore assestamento pavimentazione all'ultimo piano, ma questo è un argomento completamente diverso.

I metodi per sostenere le travi del solaio sui muri di fondazione sono divisi in due: tipi generali a seconda che vengano utilizzati in un telaio a piattaforma o in un telaio con montanti passanti Il telaio a piattaforma è più diffuso Nella costruzione di un telaio a piattaforma vengono utilizzati due tipi di nodi per il sostegno delle travi sui muri di fondazione: sostenuti da reggette e incassati. calcestruzzo

Unità di supporto del cablaggio

Questa unità è applicabile a pareti costituite da entrambi calcestruzzo monolitico, e da


piccoli blocchi di cemento È costituito da una trave di reggiatura in legno rinforzata con ancoraggi al muro (Figura 34), su cui poggiano le travi del solaio e la trave principale finale. La trave di reggiatura è solitamente posizionata nella parte superiore del muro. il suo fondo deve trovarsi ad un'altezza di almeno 150 mm (6 pollici) dal livello del suolo di progettazione. Se è necessario abbassare il livello del pavimento del primo piano, la larghezza della parte superiore del muro può essere ridotta a 90 mm (3 1/2 dm) In questo caso, a seconda rifiniture esterne pareti, vengono utilizzati due supporti a parete. Se la decorazione murale è composta da pelle esterna o intonaco, il telaio della parete viene appoggiato su un telaio separato ancorato nella parte superiore della parete, e le travi del solaio appoggiano su un altro telaio posto inferiormente su una mensola ricavata in calcestruzzo (Fig. 35) Se la finitura


le pareti sono realizzate in mattoni di finitura, il mattone è posato sulla parte rialzata del muro di fondazione e il legno telaio portante appoggia sopra le travi del solaio (Figura 36) La parte superiore della parete di spessore ridotto non deve superare i 350 mm (14 dm)

Travi portanti annegate nel calcestruzzo

Questo metodo viene utilizzato solo con muri di fondazione monolitici del seminterrato. Le travi strutturali, le travi secondarie e le travi di estremità vengono assemblate prima della posa del calcestruzzo. Telaio temporaneo del soffitto


è fissato sul pannello interno della cassaforma e livellato con cunei Tra le travi del pavimento, sulla linea della superficie interna del muro, vengono installati dei pannelli di bloccaggio per la cassaforma durante il getto del calcestruzzo (Fig. 37). Le travi di estremità e le travi di estremità del solaio fungono da cassaforma esterna. Le estremità delle travi, se si trovano al livello del layout o al di sotto, sono trattate con un antisettico. Successivamente si procede alla posa del calcestruzzo, in modo che almeno due terzi dell'altezza delle travi siano in calcestruzzo. Ciò crea un ancoraggio completamente accettabile per le travi.





Altri metodi per eseguire i pavimenti

Uno dei principi di una casa sana, vale a dire l'uso efficiente delle risorse, può essere applicato nella realizzazione dei pavimenti se si utilizzano prodotti di fabbrica. Prodotti come i componenti prefabbricati sostituiscono il legname e i pannelli di rivestimento personalizzati possono sostituire il compensato.

Prodotti disponibili al pubblico che sostituiscono le travi del pavimento in

le tavole sono travi a I in legno e capriate del pavimento.

I sistemi realizzati con questi elementi, oltre a garantire un pavimento più rigido e meno cigolante, facilitano anche la realizzazione

cablaggio di condotti e condutture di ventilazione.

In media, per la produzione di pavimenti da Travi a I e le capriate richiedono il 20% in meno di materiale rispetto ai pavimenti convenzionali in legno dimensionato e, tenendo conto della possibilità di aumentare le distanze tra gli elementi di supporto, il risparmio di materiale aumenta ancora di più.

Poiché le luci di questi prodotti sono molto maggiori di quelle del legname convenzionale, i sistemi di solai prefabbricati possono coprire vaste aree senza la necessità di pareti portanti interne. Ciò rende la disposizione della casa più flessibile e riduce ulteriormente il consumo di materiale e l’intensità della manodopera di costruzione.

Invece di compensato per il rivestimento pavimento a travi si possono utilizzare pannelli wafer o orientati


Pannello in fibra. I pannelli per waffle sono realizzati con legname di scarto bricchettato, che viene incollato e pressato in un unico pezzo. I pannelli in fibra orientata sono simili ai pannelli wafer, ma sono realizzati con fibre allineate e orientate in direzioni opposte per una maggiore resistenza.

Quando si utilizzano prodotti fabbricati in fabbrica, è molto importante seguire rigorosamente le istruzioni di fabbrica.

soffitti nelle pareti. Le assi di bloccaggio tra le travi vengono rimosse insieme alla cassaforma dopo che il calcestruzzo ha acquisito resistenza. Lo stesso metodo è applicabile quando si rifinisce la facciata mattoni a vista(Fig. 38).

COPERTURA TRAVE

Le travi del pavimento sono selezionate per resistenza e rigidità. I requisiti di resistenza dipendono dal carico che le travi devono sopportare. La rigidità, a sua volta, dovrebbe


campate ammissibili delle travi per diverse varietà e specie legnose a seconda delle diverse condizioni di carico. Le luci consentite in queste tabelle sono indicate tra i bordi interni dei piani di supporto e si basano su legname piallato secondo dimensioni canadesi standard.

Le opzioni includono l'utilizzo di pannelli di compensato laminato, capriate a corde parallele o travi a I al posto dei pannelli di misurazione. Informazioni sulle campate consentite per questi prodotti prefabbricati possono essere richieste ai produttori.

Dove viene utilizzata la reggiatura,


le travi del solaio vengono installate dopo aver livellato il telaio sul letto di malta e averlo fissato muro di fondazione usando bulloni di ancoraggio. Come accennato in precedenza, se le travi del pavimento sono incastonate nella parte superiore muri di cemento, devono essere installati prima della posa del calcestruzzo. Le travi sono installate e fissate secondo i disegni.

La distanza tra le travi è solitamente di 400 mm (16 pollici), sebbene per carichi più elevati o spazio limitato, le travi ad altezza ridotta possono essere distanziate di 300 mm (12 pollici). D'altra parte, se




Lo spessore della soletta non è un limite; l'installazione di travetti più alti a intervalli di 600 mm (24 pollici) può essere più vantaggiosa. (Nota: le distanze dei travetti indicate in millimetri sono nominali e non devono essere utilizzate poiché i pannelli sono fabbricati utilizzando la misurazione imperiale).

Se il pannello della trave presenta una leggera curvatura nel piano, deve essere installato con il lato curvo rivolto verso l'alto. Una volta installati il ​​decking e il pavimento finito, la curvatura della trave viene solitamente livellata.

La trave terminale è inchiodata alle travi del solaio dalle estremità (Fig. 39) o dai lati (Fig. 35). Con un telaio della piattaforma, ciascuno


la trave, compresa quella parallela al muro, è fissata al telaio con chiodi dai lati (Fig. 39). Le estremità portanti interne delle travi sono fissate alla trave principale dall'alto (Fig. 31) o da un'estremità all'altra (Fig. 32).

Se il muro portante è parallelo alle travi del solaio, deve appoggiare su una trave principale portante o su un muro portante seminterrato.

Secondo planimetrie Spesso si scopre che il muro portante si trova perpendicolare alle travi del pavimento, ma ad una certa distanza dalla linea dei supporti delle travi. Tale parete interna portante, perpendicolare alle travi del solaio, non può essere posizionata a più di 900 mm (36 pollici) dai supporti delle travi, a meno che non rechi quanto segue


soffitti Se su di esso poggiano uno o due solai, la distanza dagli appoggi non deve superare i 600 mm (24 dm) oppure le travi su cui poggia devono essere progettate per tali carichi concentrati.

I divisori non portanti paralleli alle travi del solaio devono appoggiare sulla trave o su distanziatori tra le travi. Tali distanziatori sono costituiti da barre da 38 x 89 (2 x 4 pollici) mm e sono posizionati a una distanza non superiore a 1,2 metri (4 piedi) l'uno dall'altro.

Intorno a grandi aperture, come per una scala o un camino, i travetti laterali sono assemblati da tavole doppie se su di essi sono installate travi di supporto terminali più lunghe di 800 mm (32 pollici). Per lunghezze superiori a 1,2 metri (4 piedi), anche le travi di supporto devono essere assemblate da doppie assi. Intorno ad aperture molto grandi, le sezioni trasversali delle travi di supporto superiori a 3,2 m (10 piedi 6 pollici) di lunghezza e delle travi laterali che supportano le travi di supporto superiori a 2,0 m (6 piedi 6 pollici) di lunghezza devono essere calcolate mediante metodi ingegneristici generalmente accettati .

Un tipico dettaglio per l'assemblaggio di travi chiodate attorno al telaio delle aperture è mostrato in Fig. 40.

I ganci di supporto in metallo vengono spesso utilizzati per sostenere le travi terminali lunghe sulle travi laterali e per fissare le travi lunghe del pavimento alle travi terminali.

Per evitare la rotazione fuori piano, le travi del pavimento vengono fissate installando tiranti verticali, bloccando tra le travi, sovrapposizioni o pannelli di finitura del soffitto nella parte inferiore delle travi. Se pannelli di finitura non installati, i tiranti della trave devono essere posizionati a metà campata e a distanze non superiori a 2,1 metri (6 piedi e 10 pollici).

Sono previsti collegamenti di fissaggio verticali nelle campate


utilizzando i seguenti metodi: installazione di croci verticali da barre 19 x 64 mm (1 x 3 dm) o 38 x 38 mm (2x2 dm) o installazione di tavole di bloccaggio di spessore 38 mm (2 dm) su tutta l'altezza delle travi con fissaggio su chiodi su tutta la lunghezza sotto travi di sovrapposizione continua 19 x 64 mm (1 x 3 dm). Queste finiture non sono necessarie se sono installati pannelli di rivestimento del soffitto.

Qualità del raggio

Le condizioni di vibrazione vengono prese in considerazione nelle tabelle delle campate per le travi del solaio. Nello sviluppo dei tavoli si è tenuto conto del fatto che alcune strutture del pavimento sono più “elastiche” di altre. Pertanto, con aggiuntivo collegamenti verticali e il bloccaggio, nonché con un aumento dello spessore della base sotto i pavimenti, sono consentite luci delle travi maggiori. In alternativa, è possibile utilizzare prodotti prefabbricati come travi in ​​compensato lamellare, capriate a corde parallele o travi a I.

PREPARAZIONE SOTTO PAVIMENTI

La preparazione dei pavimenti viene eseguita mediante pannellatura in compensato, legno a strisce parallele, pannelli wafer e pannellatura con pannelli larghi non più di 184 mm (8 pollici), in quarti o maschio-femmina. Gli spessori minimi del compensato, del legno a lamelle parallele, dei pannelli wafer e dei pannelli sono riportati nella Tabella 17.

Il compensato viene spesso utilizzato come preparazione per il pavimento di una nave in legno o in combinazione con un sottofondo per un pavimento resiliente o in legno. piastrelle di ceramica. Quando viene eseguita la preparazione insieme al distanziatore, i bordi laterali dei pannelli devono essere supportati bloccandoli con blocchi da 38 x 38 mm (2 x 2 pollici) tra loro




travi del pavimento. Non è necessario il supporto se i bordi dei pannelli sono collegati tramite maschio e femmina.

I pannelli di compensato sono installati in modo che le fibre superficiali siano dirette perpendicolarmente alle travi del pavimento e i bordi sui lati corti siano fissati alle travi sfalsati con chiodi ogni 150 mm (6 pollici) sui bordi e ogni 300 mm (12 pollici) su supporti intermedi. Nei casi in cui i pannelli formano una preparazione del pavimento in combinazione con una guarnizione, vengono utilizzati chiodi filettati per evitare “fuoriuscite” o vengono utilizzate staffe approvate (la Tabella 18 fornisce le dimensioni degli elementi di fissaggio per il fissaggio di guaine e preparazioni).

La rigidità del pavimento può essere notevolmente aumentata e il suo cigolio può essere ridotto se sopra le travi vengono installati dei pannelli di preparazione del compensato utilizzando un adesivo elastomerico. Allo stesso tempo, il compensato incollato e le travi lavorano insieme come un telaio rinforzato e le deformazioni tra le travi adiacenti vengono ridotte.

I pannelli in wafer, come i pannelli in legno a listelli paralleli, possono essere utilizzati anche come preparazione per pavimenti, e quando pavimenti in vinile su di essi è posta una guarnizione. I pannelli vengono installati sfalsati e fissati con chiodi allo stesso modo del compensato.

Tutti i pannelli di compensato, listelli paralleli e waferboard utilizzati per le preparazioni e i sottofondi devono essere di tipo esterno, ovvero realizzato con adesivi impermeabili.

Non è necessario alcun distanziatore se i pannelli di preparazione sono appoggiati ai bordi.

Per la preparazione delle tavole o del rivestimento delle tavole vengono utilizzate tavole con uno spessore di 19 mm (1 dm); con interasse tra le travi di 400 mm (16 dm) si possono utilizzare tavole fino a 17 mm di spessore (11/16 dm). Tavole


devono essere posizionati in modo che le loro estremità appoggino sulle travi. Le estremità delle tavole sono generalmente distanziate. Le tavole vengono posate perpendicolarmente alle travi, ma possono essere posizionate diagonalmente con un angolo di 45°. Se il pavimento in assi viene posato perpendicolarmente ai travetti, il pavimento in lastre finito verrà posato perpendicolare al piano di calpestio. Questa regola non si applica se sotto il pavimento finito è presente una guarnizione. In caso di pavimentazione diagonale, il solaio in piastre può essere posato parallelo o perpendicolare alle travi del solaio. Le assi della terrazza sono fissate con chiodi lunghi 51 mm (2 pollici) su ciascun supporto. Per pavimenti elastici e puliti, sul tavolato viene posizionato uno strato di materiale arrotolato.

TELAIO


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